È estate, è tempo di conserve. È il momento di sigillare tutti i colori del sole, i sapori dell’orto dentro un barattolo.
L’inverno sarà lungo. Sarà bello riassaporare con una forchetta tutto il profumo della bella stagione.
L’Antipasto piemontese è una conserva di verdure in una passata di pomodoro agrodolce.
Evidentemente nata come ricetta contadina, si chiama anche giardiniera o giardiniera campagnola.
Come ogni ricetta tradizionale, di questo antipasto ne esistono diverse versioni; la ricetta originale prevede sole verdure, ma chi lo desidera può aggiungere anche uova o tonno.
Non lasciate passare l’estate senza prepararne una bella scorta! Non ve ne pentirete!
Buon lavoro!
La Ceccia
Ingredienti per circa 20 vasetti da 250 g
4 kg di pomodori da sugo
600 g di carote già pulite
600 g di sedano
600 g di fagiolini
600 g di cipolline
600 g di peperoni
2 bicchieri di vino bianco
2 bicchieri di aceto bianco
2 bicchieri di olio E.V.O.
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di sale
Noce moscata q.b.
1- Lavare i pomodori e metterli a cuocere per 40 minuti in una pentola molto capiente mescolandoli spesso

2. Lavare e tagliare a dadini le verdure, a piccole strisce i fagiolini, intere le cipolline piccole, a metà le più grandi




3. Con un mixer passare il pomodoro

4. Portare a bollore il passato di pomodoro e aggiungere le carote contando 10 minuti di cottura
5. Aggiungere il sedano e cuocerlo 10 minuti
6. È la volta dei fagiolini e cuocerli per 10 minuti
7. Poi le cipolle e cuocerle per 10 minuti
8. Infine i peperoni e cuocerli per 10 minuti
9. Aggiungere l’olio, il vino, l’aceto, il sale, lo zucchero, la noce moscata e bollire per gli ultimi 10 minuti

10. Versare il composto bollente in barattoli di vetro sterilizzati e capovolgerli lasciandoli raffreddare

Questo antipasto deve essere consumato almeno dopo una settimana dalla preparazione e si conserva per un anno
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