Nonostante il nome sembri indicare tutt’altro, le radici della ricetta originale del Pan di Spagna affondano nella nostra Italia. Siamo nella prima metà del Settecento, nella Repubblica di Genova.
L’ambasciatore della Repubblica, il Marchese Domenico Pallavicini aveva al suo servizio il pasticcere Giobatta Cabona.
In occasione di un ricevimento alla corte spagnola, il Marchese commissionò al pasticciere un dolce particolare, in grado di stupire gli ospiti. Il nome “Pan di Spagna” è stato coniato successivamente, per onorare la corte spagnola che ne apprezzò il sapore sin da subito.
Una preparazione fondamentale che non si può non conoscere. Un soffice impasto alla base di tanti dolci golosi!
Buon lavoro!
La Ceccia
Ingredienti per uno stampo da 24 cm
6 uova
6 cucchiai di acqua bollente
250 g di zucchero semolato
150 g di fecola di patate
150 g di farina
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito in polvere
1- Dividere i tuorli dagli albumi
2. Montare a neve ferma gli albumi con l’acqua bollente
3. In una planetaria montare i tuorli con lo zucchero e la vanillina
4. Aggiungere sempre montando, la fecola e la farina
5. Infine aggiungere il lievito
6. A mano, con un cucchiaio di legno, effettuando una rotazione del polso, amalgamare gli albumi a neve con il composto di tuorli evitando di smontarli
7. Imburrare e infarinare una teglia, versare il composto, livellarlo
8. Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 170 gradi per 30/40 minuti ( controllare dopo 30 minuti con uno stecchino
9. Lasciare raffreddare e poi togliere il pan di spagna dallo stampo.
Quando lo utilizzerete, ricordate che la parte superiore della torta sarà il fondo del pan di Spagna ( perché più piatto è regolare rispetto alla superficie)
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