Le pesche ripiene al forno, (in dialetto “perseghe pinn-e”) sono una ricetta Genovese molto antica. Le pesche sono infatti un frutto ligure come pochi. Scrive Franco Accame del suo bellissimo libro di cucina ligure “Mandilli de Sea”:” …quando i pescheti non ancora sommersi dalla grande colata del cemento, coronavano a monte, ben protetti dai venti del nord, i piccoli centri rivieraschi, a primavera improvvise ondate di profumo ci riempivano di gioia…Poi nel torrido agosto la cerimonia della raccolta: i caratteristici alloggiamenti in plastica non esistevano ancora e i frutti uno ad uno venivano pazientemente “accucciati” in un tenero letto fatto di rossa pagliuzza di carta. Anche allora, per tutto il giorno, profumo nell’aria, ma più vivo e forte, fino a morire nel pulviscolo d’oro del lunghissimo tramonto, quando i “platò” erano finalmente appilati in attesa del camion diretto alla mitica Milano. La scorpacciata di polpa gustosa era ormai cosa fatta e a ciò che rimaneva toccava il destino migliore: ubriacarsi in pentola di vino e dolcezza, per la gioia di tutti.”… insomma, le pesche ripiene hanno il sapore dei dolci dei nostri nonni, semplici, rustiche, perfette per un dopocena servite con un cucchiaio di gelato alla vaniglia.
Buon lavoro!
La Ceccia
Ingredienti…
6 pesche nettarine
100 g di amaretti secchi
1 bicchierino di marsala
30 g di zucchero
50 g di albicocche candite
50 g di cedro candito
20 g di mandorle pelate
Burro q.b.
1- Tagliare a metà le pesche, estrarre il nocciolo e scavare leggermente il buco
2. In un mixer frullare tutto insieme: la polpa di una pesca, gli amaretti, le albicocche e il cedro, il marsala, le mandorle e lo zucchero ( se il composto risulterà troppo asciutto aggiungere del marsala, al contrario degli amaretti)
3. Riempire le pesche con un cucchiaio di composto e sistemarle in una teglia rivestita di carta da forno
4. Sopra ogni pesca disporre un pezzetto di burro.
5. Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35/40 minuti
6. Al termine della cottura, decorare ogni pesca con una mandorla e spolverare con zucchero a velo.
Comments