Un grande classico. Una delle torte più amate della tradizione italiana.
Una frolla ripiena di crema pasticciera ricoperta di pinoli e zucchero a velo.
Ma non fu una nonna ad inventarla, bensì il ristoratore Guido Samorini di Firenze nell’intento di inventare un dolce per stupire i commensali.
Il titolo, per gli ingredienti semplici e genuini è fuorviante.
Anche Artusi ne fa cenno nelle sue memorie parlandone come di un “pasticcio gradevole”
Insieme alla torta della nonna c’è anche la torta del nonno: le uniche varianti sono l’aggiunta del cacao e le mandorle al posto dei pinoli.
Buon appetito!
La Ceccia
Ingredienti per una teglia da 22 cm di diametro
Per la frolla...
300 g di farina 00
200 g di burro ammorbidito
100 g di zucchero
1 bustina di vanillina
2 tuorli d’uovo
Per la crema pasticciera...
( vedi la ricetta nella categoria “preparazioni“)
Per la decorazione...
Pinoli q.b.
latte q.b.
zucchero a velo q.b.
1- In una planetaria impastare gli ingredienti per la frolla tutti insieme
2. Fare una palla, rivestirla di pellicola e lasciarla riposare in frigo per 40 minuti
3. Con una parte della frolla rivestire una teglia coperta di carta da forno ( farete meno fatica ad estrarla)
4. Bucherellare il fondo e versare la crema pasticciera ben raffreddata
5. Tirare con il mattarello il rimanente della pasta e ricoprire la torta
6. Spennellare la superficie della torta con del latte
7. Aggiungere i pinoli
8. Cuocere in forno preriscaldato a 180/200 gradi per 25/30 minuti
9. Estrarre la torta dalla teglia e spolverare di zucchero a velo
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