Pellegrino Artusi, ne parlò nella sua opera "La scienza in cucina" scrivendo:" State allegri, dunque chè con questi biscotti non morirete mai o camperete gli anni di Mathusalem.
Nascono in un quartiere genovese nel 1593, in un forno che si trovava vicino a un bacino artificiale voluto dal principe Andrea Doria.
L'invaso era profondo, stagnante e maleodorante e lo chiamarono presto " U lagassu" in senso dispregiativo.
Nacquero così i biscotti del Lagaccio, all'origine fette di pane dolci biscottate, quindi cotte appunto due volte.
Erano molto graditi dai pescatori durante i loro viaggi, in quanto riuscivano ad essere conservati a lungo.
Spesso i biscotti del Lagaccio vengono confusi con i Biscotti della Salute. Due prodotti molto simili, genovesi entrambi.
All'inizio la differenza principale era data dalla presenza del finocchietto o dell’anice nei biscotti del Lagaccio. Poi il Biscotto della Salute, più leggero, è diventato sempre più simile alla tradizionale fetta biscottata, mentre il Lagaccio, con burro e zucchero è rimasto un prodotto da pasticceria.
Prendetevi tempo quando preparate in casa i biscotti del Lagaccio. Tempo e pazienza.
Poi inzuppateli in una bella tazza di caffelatte!
Buon lavoro!
La Ceccia
Ingredienti
600 g di farina 00
150 g di zucchero
150 g di acqua
150 g di latte
50 g di burro ammorbidito
25 g di lievito di birra
20 g di semi di finocchio o anice
1- Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida e impastare con metà farina fino a ottenere un panetto liscio e morbido
2. Lasciare lievitare per due ore
3. In un mortaio o in un mixer polverizzare i semi di finocchietto
4. In una planetaria, impastare per una decina di minuti, la biga con il resto della farina, lo zucchero, il burro, il latte e il finocchietto in modo da formare un impasto sodo che si stacca dalle pareti della planetaria
5. Lasciare lievitare altre due ore
6. Impastare per qualche minuto e poi formare due finolcini da porre in una teglia rivestita di carta da forno
7. Lasciare lievitare i filoncini altre due ore
8. Cuocere i filoncini in forno preriscaldato a 180 gradi per trenta minuti.
9. Lasciare raffreddare diverse ore, anche tutta la notte
10. Tagliare i due panetti raffreddati in fette larghe 1 cm e mezzo e biscottarle in forno con le seguenti modalità: 5 minuti per parte, poi 3 minuti per parte a 180 gradi magari girando la teglia affinché cuociano in modo uniforme. Aprire il forno ogni due minuti per far uscire il vapore
11- Lasciare raffreddare completamente prima di consumarli
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